Anni fa, con l’acquisto di un nuovo pc, veniva fornito da parte del produttore il disco di ripristino (uno o più cd/dvd), da utilizzare in caso di guasto. Negli ultimi tempi i produttori hanno smesso di fornire i dischi di ripristino, sia per ridurre i costi, sia perchè la maggior parte dei computer sono sprovvisti di unità ottiche; nella seguente guida vediamo come creare unità ripristino Windows 10 su una chiavetta usb.
Prerequisiti
- una chiavetta usb con capienza maggiore o uguale a 8 Giga
- la creazione di una unità di ripristino comporta la cancellazione di tutto il contenuto della chiavetta usb (in quanto questa verrà formattata), quindi è bene accertarsi che la chiavetta sia vuota o in alternativa trasferire preventivamente il contenuto altrove
- se si sta creando l’unità di ripristino di un portatile/tablet/2 in 1, assicurarsi che la batteria si carica oppure utilizzare l’alimentazione tramite rete elettrica, perchè la procedura può impiegare anche più di un’ora, in base alla potenza del dispositivo
Guida
- cliccare Start , digitare all’interno del campo di ricerca adiacente Crea un’unità di ripristino
e cliccare Crea un’unità di ripristino - per motivi di sicurezza potrebbe comparire una maschera con la richiesta di immettere la password amministrativa oppure solo di confermare la richiesta;
in questo caso basta inserire i dati richiesti e premere Sì per proseguire - all’apertura della maschera, assicurarsi che sia selezionata l’opzione Esegui il backup dei file di sistema nell’unità di ripristino
- premendo Avanti inizierà la fase preliminare di verifica del sistema
- al termine della fase preliminare di verifica, verrà chiesto di collegare la chiavetta usb al sistema
- quando la chiavetta usb verrà riconosciuta occorre selezionarla e premere Avanti per proseguire
- verrà presentata una videata di avvertimento nella quale si ricorda che tutti i dati presenti nella chiavetta verranno cancellati; a questo punto premere Crea per avviare l’attività di creazione dell’unità di ripristino
- la procedura si avvia e, in base alla potenza del dispositivo, può impiegare anche più di un’ora
- al termine dell’operazione è possibile rimuovere chiavetta USB da Windows
Buono a sapersi
- può essere utile anche effettuare il backup dei driver